Bere la giusta quantità d’acqua è indispensabile per la salute e soprattutto in estate si rivela estremamente importante. Ecco i suggerimenti degli esperti.
L’acqua è un elemento indispensabile per la sopravvivenza. E per questo motivo va bevuta ogni giorno nella giusta quantità e con le modalità più corrette. Anche se spesso non ci si rende conto della cosa, infatti, tante persone bevono meno del dovuto e quando lo fanno usano approcci del tutto errati, che possono danneggiare l’organismo.
Un problema piuttosto comune, che in estate assume ancor più rilevanza. Ecco, quindi, cosa c’è da sapere sia sulla quantità giusta di acqua da bere che sulle modalità. E tutto per mantenersi sempre in ottima forma e in perfetta salute.
Acqua in estate: quanta berne per stare bene
Bere la giusta quantità d’acqua in estate comporta energia in più per l’organismo che, se ben idratato, riesce a svolgere al meglio le proprie funzioni. Sebbene si tratti di un’affermazione che tutti riconoscerebbero come valida, sono in pochi a sapere quanta acqua bere e ancor in meno quelli che ne bevono la quantità suggerita. In linea generale, gli esperti suggeriscono infatti di assumerne circa due litri d’acqua al giorno che possono diventare due litri e mezzo in base all’età, al tipo di attività svolta e a dove si vive.
Al contempo, se si è in presenza di particolari patologie, il suggerimento del medico curante (che avrà sempre la priorità su tutto) potrebbe essere diverso e con quantitativi personalizzati. Detto ciò, va ricordato che l’acqua arriva al nostro organismo, non solo da ciò che beviamo, ma anche da ciò che mangiamo. Ci sono infatti molti cibi come la frutta e la verdura che contengono acqua e che quindi rappresentano una fonte di idratazione. In ogni caso, la percentuale d’acqua da assumere con il cibo si aggira sempre intorno al 20%, il resto sarà costituito da acqua oligominerale che andrà scelta, ancora una volta, in base alle proprie esigenze.
Ora che abbiamo chiarito qual è il quantitativo di acqua da bere è importante puntualizzare che anche il modo in cui la si introduce può fare la differenza. Troppa gente, infatti, tende a berla tutta in una o due volte per togliersi il pensiero. Si tratta, però, di una modalità errata. L’acqua deve essere distribuita in modo corretto durante tutta la giornata.
E bevuta senza mai fare il pieno ma limitandosi ai quantitativi in grado di dissetare. Se non si ha lo stimolo della sete, ci si può munire di una bottiglia da due litri e berla nel corso della giornata, magari sorseggiandola ogni due ore. Ciò che conta è che non ci siano lassi di tempo troppo ampi nei quali non si beve. Seguendo questi suggerimenti dati ogni estate dagli esperti, il senso di fatica diminuirà. Si sopporterà meglio il caldo e ci si manterrà più facilmente in forma.