In una meravigliosa città italiana il turismo è in crisi. È stata svelata di chi è la colpa di questa situazione incresciosa: ecco cosa sapere.
Una delle località turistiche più rinomate sta perdendo gradualmente i visitatori provenienti non solo dall’Italia, ma anche dall’estero. A quanto pare, i turisti non hanno gradito la nuova decisione dell’amministrazione, tanto da decidere di cambiare meta del proprio viaggio estivo.
La maggior parte delle persone ama trascorrere le vacanze estive al mare e l’Italia è al primo posto tra le mete preferite dove trascorrere del tempo in spiaggia, godendosi sole e relax. Fino a qualche anno fa c’era una città pugliese che era la regina del pienone estivo, oggi invece non è più così. Stiamo parlando di Gallipoli che sta attraversando una crisi turistica inaspettata, soprattutto se si pensa che era tra le mete più gettonate.
Turismo in crisi a Gallipoli: il motivo
Le spiagge sovraffollate non sono più un problema a Gallipoli dato che la maggior parte dei turisti ha deciso di andare altrove. Quest’anno, infatti, la località salentina è stata messa da parte da molti viaggiatori che hanno preferito altre località per via della decisione del comune di mettere la strada pedonale.
La scelta dell’amministrazione è stata vista come una scomodità da parte dei turisti, tanto che i servizi turistici della regione sono crollati, con gli stabilimenti balneari rimasti semivuoti. In pratica, i viaggiatori trovano difficoltà con il parcheggio e devono percorrere diversa strada a piedi per raggiungere la destinazione, tra l’altro sotto il sole cocente.
A quanto pare, il primo parcheggio disponibile è quello di Praja, che si trova a nord del litorale, e che ci vuole più di un chilometro a piedi per raggiungere il primo stabilimento. Senza contare il fatto che ci sono disponibili solo 500 posti auto, insufficienti visto il grande numero di bagnanti che ogni anno decide di passare le proprie vacanze a Gallipoli.
Di certo questa decisione dell’amministrazione non è stata vista di buon grado dai turisti che hanno preferito non prenotare più le vacanze nella città salentina. D’altra parte, lo scopo principale di un viaggio al mare è rilassarsi. Quindi, non è il massimo perdere ore nel trovare parcheggio e poi incamminarsi per un lungo tratto a piedi, soprattutto se si hanno dei figli. Tuttavia, il sindaco di Gallipoli ha rassicurato tutti dicendo che è in arrivo un secondo parcheggio di 500 posti.