In questa località, lasciare l’ombrellone in spiaggia è una pratica sanzionabile: la nuova legge non ammette eccezioni.
L’estate rappresenta per molti un momento di relax, dove le giornate si allungano, i ritmi rallentano e, quando possibile, si viaggia verso qualche meta balneare. Tuttavia, nel momento in cui si ferma il lavoro e la routine per lasciarsi andare a giornate di sole, è bene sapere che alcuni nostri atteggiamenti potrebbero infastidire gli altri. Ed è qui che entra in gioco l’ombrellone.
Innanzitutto, quando si parla di spiagge, è bene fare distinzione tra pubbliche e private. Ovviamente, le seconde dispongono di propri strumenti e non è possibile accedervi con ombrelloni e sdraio private. L’accesso e il passaggio, per legge, è libero, ma non vi è possibile sostare senza aver pagato i servizi; discorso diverso per le libere che, sebbene sembrino più flessibili, nascondono anch’esse il loro regolamento.
Tra turismo irresponsabile e affollamento di vario genere in alcuni luoghi è previsto il sequestro dei beni, ma la vera novità sta nel fatto che una località specifica ha deciso di rendere questo divieto più severo.
Multe per chi lascia gli ombrelloni in spiaggia prima delle 9:30
Per molti andare in spiaggia al mattino presto è una regola ferrea, ma dal 2024, questo atteggiamento diventa sanzionabile in alcuni luoghi. Ma partiamo dalla base. Secondo quanto stabilito dal regolamento italiano, lasciare ombrelloni, lettini o materassini sulla spiaggia libera per riservare un posto è un’occupazione illegale del demanio pubblico.
Le forze di polizia possono sequestrare questi oggetti se lasciati incustoditi per un periodo prolungato. Nessun problema, dunque, se il suolo è occupato con persone presenti. Tuttavia, discorso diverso per i mattutini che decidono di godersi il mare in Spagna.
Il Comune di Calpe, in Spagna, ha deciso di adottare una misura decisamente rigorosa per garantire la pulizia e la gestione ordinata delle spiagge. A partire da questi giorni, chiunque posizionerà sedie, sdraio o ombrelloni sulle spiagge prima delle 9:30 del mattino rischia di incorrere in sanzioni.
La decisione, parte dell’Ordinanza Comunale sull’Uso e la Gestione del Litorale, è stata presa per evitare che le operazioni di pulizia mattutine siano ostacolate da oggetti lasciati sulla sabbia. Questo è particolarmente importante durante la stagione estiva, quando l’affluenza alle spiagge è massima e la pulizia deve essere efficace e tempestiva.
Secondo le autorità locali, “qualsiasi oggetto trovato sulle spiagge potrà essere rimosso e denunciato”. Questo implica che non solo gli oggetti saranno rimossi, ma i proprietari potranno essere multati. L’ordinanza stabilisce inoltre che se questi oggetti sono lasciati incustoditi per più di tre ore durante il giorno, la Polizia Locale e il personale di pulizia hanno il diritto di rimuoverli e trasportarli al Deposito Municipale.
